5 luglio 2013

Afrika Bambaataa docente alla Cornell University



Afrika Bambaataa é stato un docente non ufficiale di Hip Hop per così tanto tempo, e ha perfettamente senso che la Cornell University nomini per un periodo di tre anni questo pionieristico DJ, nato nel Bronx e fondatore della Universal Zulu Nation, come studioso e ospite erudito.

"Ovunque vada nel pianeta, cerco sempre di insegnare - provando a svegliare la gente, spiegando ciò che é la cultura Hip Hop e come dovrebbero amare questa cultura che ha unito tante persone"  dice Bambaataa (che casualmente in un articolo del 1982 del Village Voice, è stato accreditato di aver coniato il termine "Hip Hop"). "Credo che la Cornell University voglia qualcuno che parli di tutto il movimento appartenente a questa cultura, e io ho sempre parlato di  ciò fin dall'inizio dell'Hip Hop".

L'incursione di Bambaataa nel mondo accademico della Ivy League è iniziata a Novembre 2012 con la sua visita di tre giorni a Ithaca, grazie alla Cornell University Library's Hip Hop Collection (una parte della divisione Collezione Rari e Manoscritti della Biblioteca), i quali hanno facilitato l'appuntamento di Bam.

Fondata nel 2007, la collezione ospita circa 7.000 dischi Hip Hop - tra cui le registrazioni dal vivo e più di 1000 registrazioni in vinile precedenti al 1983 - inoltre centinaia di flyer di party (feste) ed eventi risalenti alla nascita dell'Hip Hop nei primi anni 70foto del fotografo Joe Conzo, che documentò l'inizio dell'hip-hop nel  South Bronx e molto altro.

Prima dell'annuncio della sua cattedra durante l'estate, Bambaataa aveva visitato la Cornell due volte: una volta per una conferenza durante l'inaugurazione della collezione nel '07, e di nuovo per una performance e un seminario sull'Hip Hop durante lo scorso anno. Bambaataa non era affascinato solo dalla Collezione Hip Hop ma anche dal resto del raro materiale presente nella biblioteca, il quale include, fra le altre cose, il Gettysburg Address di Lincoln.

"L'ultima volta che ero stato in un archivio (prima di quello della Cornell) era all'interno di uno degli edifici Massonici  in Virginia" dice Bam. "Vedere un archivio come questo è una cosa incredibile, perchè sono sempre stato interessato alla storia e allo studio delle differenti tradizioni e stili di vita, di città in città, da nazione a nazione, da pianeta a pianeta."

"Mi è piaciuta l'atmosfera e l'interazione con le persone," continua. "Agli amministratori della Biblioteca piaceva quello che stavo dicendo mentre tenevo una delle lezioni, così hanno deciso di prendermi per questo e io ho risposto "Non c'è problema".

"Uno degli obiettivi per cui ha avuto inizio la Collezione era quello di fornire un ruolo alle persone che hanno creato la cultura dandogli la possibilità di raccontare i fatti con l'aiuto delle opere stesse" dice Katherine Reagan, curatrice del compartimento dei manoscritti e libri rari della biblioteca, "questo è stato uno strumento fondamentale per portare la collezione Hip Hop alla scuola e la prima nomina di Bambaataa come studioso e ospite erudito".


Spiega che Bambaataa terrà lezione alcune volte durante l'anno per insegnare e partecipare come moderatore ai meeting volti a illuminare i contenuti dell'archivio. Per questa visita inaugurale, ci sono anche dei programmi per far parlare Bam con gli studenti del vicino College Ithaca, per presentare al Finger Lakes Residential Center (un centro di detenzione minorile) e per incontrare i membri della comunità locale coinvolta in sforzi di sostenibilità.

"Stavamo semplicemente cercando un modo per portare la sua conoscenza all'università," spiega Katherine Reagan. "Bam è stato aperto a tutte le nostre idee, ma gli stiamo dando un enorme margine di manovra nella modalità d'interazione con le persone e su ciò che vuole trasmettere".

La materia nella quale dovrà insegnare è la sua conoscenza, scienza e saggezza nel nuovo corso interdisciplinare "Hip Hop: Beats, Rime e Vita" dell'università, supervisionato da professori di musica, studi Africani, e del dipartimento di Inglese. Ma come potete immaginare, dato il colorato e mistico personaggio che è Bambaataa, non sarà il classico docente nella media.

"Non voglio non avere dialoghi con quelli che stanno semplicemente seduti ad ascoltare" dice ridendo. "Non sono come quei professori che parlano e tutti si mettono giù a scrivere quello che stai dicendo". In realtà non ho un programma per le lezioni. Noi vogliamo interagire, mescolare, parlare e condividere idee, è quello il punto più interessante. I ragazzi hanno un milione di domande alle quali vogliono veramente avere una risposta, quindi in realtà funziona tipo "fammi una domanda e iniziamo!".

Bam dice che l'anno scorso, quando per la prima volta ha trascorso del tempo con degli studenti, le domande iniziali per fare conoscenza vertevano semplicemente sulle feste dove faceva il DJ all'epoca, o su cosa pensa a riguardo dell'Hip Hop dei giorni nostri.

"Dopo quella prima fase arrivano alle cose più profonde" dice. "Iniziano a fare domande riguardanti l'oro, l'argento, i soldi, i dollari, Cosa pensi dell'economia? e tutte queste cose. Così si affrontano argomenti di un certo peso: politica, massoni e cose di questo genere. Amo quando si arriva a parlare di altre cose - c'è il bisogno di andare oltre il solito: quello che hai mangiato, o quello che hai fatto, o ancora, quale disco hai suonato.  Quando loro iniziano a fare domande su altre questioni che hanno a che fare con la vita e se stessi, all'interno e al di fuori del pianeta, inizio ad essere sollevato perché so che ci sono altri che la pensano come me".

"Le matricole di quest'anno sono nate nel 94, così lui (Bambaataa) è già stato old school per 3 generazioni  prima che loro ancora nascessero" ride Ben Ortiz, assistente e curatore della Hip Hop Collection". Per loro, c'è una specie di senso di stupore, tipo: Com'era una volta? Visto che se ne sente parlare tantissimo, vogliamo sentire la tua storia, le tue esperienze. Gli studenti sono ovviamente e veramente luminosi, affamati di conoscenza, e non hanno paura di fare domande ti tutti i tipi. Realmente è sempre un bel dialogo, è abbastanza soddisfacente per persone come Katherine e me sedersi dietro e guardare cosa succede, tipo "Guardalo come va!".

Mentre Bambaataa guarda in prospettiva, rimane ancora un po' scocciato che non si possa trovare una simile collezione qui in città. Bam, Melle Mel, e altri teste della vecchia scuola Hip Hop hanno esercitato pressioni sul Presidente del distretto del Bronx Ruben Diaz Jr. per convertire il Kingsbrige Armory (Ora Diaz sta invece sostenendo i piani per trasformare questo edificio in un palaghiaccio).

"Non capisco, non so a cosa stia pensando il sindaco, o a cosa pensi il presidente del distretto," brontola Bam. "La politica e le sue false promesse, é da troppo tempo che questo va avanti, c'è il bisogno che inizino a portare rispetto per questa cultura che ha unito le personeÈ veramente un peccato per NYC, abbiamo il Smithsonian Institute, abbiamo la Rock and Roll Hall of Fame di Cleveland, e adesso abbiamo la Cornell University che sta creando qualcosa, e qui a New York City, nel Bronx, il luogo di nascita dell' Hip Hop, non hanno ancora fatto niente".

Reagan dice che la collezione Hip Hop della biblioteca è iniziata con la donazione di una vasta collezione personale di Johan Kugellberg (autore e creatore della Matador Records di NYC  attivo nella missione di preservare l'inizio della storia Hip Hop) che aveva inizialmente raggiunto le università e altre istituzioni nell'area di New York City per ospitare tutte le registrazioni discografiche e altro che aveva accumulato prima di avvicinarsi alla Cornell . "Non é stato in grado di fare progressi con loro -  e neanche loro avevano le strutture  per sostenere questo impegno, o non avevano lo staff o altre risorse, o semplicemente non avevano visto la connessione con i loro programmi" dice Reagan. "Ma siamo rimasti piuttosto soddisfatti di acquisirlo".

"Non siamo poi così distanti da New York City, e chiunque può venire a vedere la collezione," dice Ortiz, "L'Hip Hop è qualcosa che ormai appartiene al mondo. Quindi é meno importante dove si trova fisicamente, invece é importante che sia preservato nel miglior modo possibile da un gruppo di persone e un istituzione che ne abbia cura. Visto che il suo punto di forza sono i primi giorni l'Hip Hop, avere Bambaataa che viene qui a dirci cosa significano tutte queste cose direttamente dalla sua voce è semplicemente grandioso".

Bam non viene solo per parlare: "suonerò anche come DJ" ha dichiarato, "per fare un vero party. L'ultima volta che ho suonato il posto è andato in delirio, così andrò giù di nuovo di Funk e Rock. Le lezioni sono più serie se si parla del nocciolo delle idee, ma é nel party che realmente lasci andare il tuo corpo".

"Sarà come andare dappertutto e da nessuna parte", promette Bambaataa per i suoi tre anni di cattedra. "L'Hip Hop può portarti dal passato al presente, poi prenderti e portarti nel futuro, intorno al pianeta e oltre".

Traduzione: ahki Smogone.]

Hip Hop Collection Cornell University:

 Il video integrale di una delle conferenze fatte alla Cornell University intitolata
"Una conversazione con i pionieri dell'Hip Hop"



1 commento:

  1. Afrika Bambaataa apre la sua collezione di dischi al pubblico sempre alla Cornell University, qui tutte le info. Peace http://visitor.benchmarkemail.com/c/v?e=305CA2&c=13EE5&l=63704DE&email=Ce0zo1hd6csopZnmfpTFSNmz0gx9NhgT&relid=4C4A98B4

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